In data 1 luglio 2022 alle h 14.30 si è riunita la Giuria del Premio Tirinnanzi per deliberare in merito alle tre sezioni stabilite dal bando alla presenza del Presidente della Fondazione Tirinnanzi dr Alberto Tirinnanzi, del Presidente della Famiglia Legnanese dr Gianfranco Bononi, dei fratelli ing Lorenzo e dr Marco Tirinnanzi, del rappresentante del Comune di Legnano dr Stefano Mortarino, dei membri della Giuria tecnica prof Uberto Motta e prof Fabio Pusterla, del segretario Luigi Crespi e dal responsabile della pagina web del Premio dr Marco Corsi. Il Presidente della Giuria Tecnica prof Franco Buffoni – illustrati i criteri che hanno guidato la Giuria Tecnica a formulare i propri giudizi – ha passato in rassegna le varie sezioni, compiacendosi per il buon livello qualitativo medio delle 189 opere pervenute.
SEZIONE DIALETTO
Dopo ampia discussione sulle seguenti opere selezionate dalla Giuria Tecnica
Luigi Balocchi, Coeur scorbatt, puntoacapo
Maurizio Casagrande, Dàssea ‘nare, Il ponte del sale
Franca Grisoni, Le crepe, Samuele
Basilio Luoni, I Present, Ronzani
Marco Todovero, Cor piantà, Arcipelago Itaca
la Giuria del Premio Tirinnanzi – Città di Legnano decide unanimemente di assegnare il Premio per il 2022 a
Luigi Balocchi, Coeur scorbatt, puntoacapo
con la motivazione che verrà pubblicata nel Programma di Sala.
SEZIONE ITALIANO
Una prima selezione delle opere regolarmente giunte a termini di bando ha visto ammettere da parte della Giuria Tecnica alla fase successiva dei lavori i seguenti autori:
Nadia Agustoni, (la casa è nera), Vydia editrice
Fabiano Alborghetti, Corpuscoli di Krause, Capelli
Gualberto Alvino, Rethorica novissima, Il ramo e la foglia
Loriana d’Ari, silenzio, soglia d’acqua, Arcipelago Itaca
Corrado Bagnoli, La casa visitata, puntoacapo
Luca Baldoni, Anno naturale, Passigli
Daniele Barbieri, La lepre di sangue, Itaca
Marco Bini, New Jersey, Internopoesia
Lorenza Bizzotto, Per cieli e per astri, Itaca
Alessandro Brusa, L’amore dei lupi, Giulio Perrone
Nicola Bultrini, Vetro, Interno Poesia
Alessandro Canzian, Il condominio S.I.M., Stampa 2009
Lorenzo Carlucci, Sono qui solo a scriverti, Pequod
Stefano Carrai, Equinozio, Industria & Letteratura
Valerio Cuccaroni, Lucida tela, Transeuropa
Leone D’Ambrosio, Teorema elementare, Ensemble
Fernando Della Posta, Ricostruzione delle Favole, Pequod
Francesca Del Moro, Ex madre, Itaca
Gabriel Del Sarto, Tenere insieme, Samuele editore (Pordenonelegge)
Laura Di Corcia, Diorama, Tlon
Andrea Donaera, I vivi. Un tremore, Fallone
Emanuele Franceschetti, Testimoni, Aragno
Michele Ghiotti, Preistoria primavera, italic pequod
Stefano Massari, Macchine del diluvio, mc edizioni
Jacopo Mecca, Solchi, Fallone
Davide Minotti, Esili nidi, Nottetempo
Nicola Muschitiello, Il fuoco dell’età, Ianieri
Giuseppe Nibali, Scurau, Arcipelago Itaca
Rita Pacilio, Quasi madre, Pequod
Matteo Pelliti, Somiglianze di famiglia, Industria & Letteratura
Eleonora Rimolo, Prossimo e remoto, peQuod
Marco Simonelli, Litania nervosa, Valigie Rosse
Christian Sinicco, Ballate di Lagosta, Donzelli
Luigia Sorrentino, Piazzale senza nome, Samuele editore (Pordenonelegge)
Giancarlo Stoccoro, Il tempo cucito dalle parole, Interno Poesia
Italo Testa, Quattro, Oèdipus
Alessandra Trevisan, Le spalle al mare, Arcipelago Itaca
Giovanni Tuzet, L’avversario, Vydia
Successive riletture e votazioni hanno ridotti la possibile rosa dei candidati finalisti a:
Nadia Agustoni, (la casa è nera), Vydia editrice
Fabiano Alborghetti, Corpuscoli di Krause, Capelli
Gabriel Del Sarto, Tenere insieme, Samuele editore (Pordenonelegge)
Laura Di Corcia, Diorama, Tlon
Emanuele Franceschetti, Testimoni, Aragno
Eleonora Rimolo, Prossimo e remoto, peQuod
Luigia Sorrentino, Piazzale senza nome, Samuele editore (Pordenonelegge)
Dopo ampia e approfondita discussione seguita da definitiva votazione, la Giuria del Premio Tirinnanzi designa come opere finaliste della sezione Italiano del Premio 2022:
Nadia Agustoni, (la casa è nera), Vydia editrice
Gabriel Del Sarto, Tenere insieme, Samuele editore (Pordenonelegge)
Emanuele Franceschetti, Testimoni, Aragno
con le motivazioni che verranno pubblicate nel Programma di Sala.
Come da bando sarà la Giuria popolare con il proprio voto e designare l’opera vincitrice nel corso della cerimonia di premiazione al Teatro Tirinnanzi di Legnano sabato 19 novembre 2022 alle h 16.45.
SEZIONE PREMIO ALLA CARRIERA
Dopo aver ascoltato l’esposizione di alcune possibili candidature da parte del Presidente della Giuria Tecnica, la Giuria del Premio Tirinnanzi decide unanimemente di assegnare il Premio alla Carriera per il 2022 a Dacia Maraini, da oltre sessant’anni figura di spicco nella cultura italiana nei quattro fondamentali generi letterari: narrativa, saggistica, poesia e teatro. Ormai canonizzata dal Meridiano Mondadori, Dacia Maraini ha saputo promuovere in poesia il passaggio essenziale del 1975 con la parità raggiunta almeno legislativamente tra uomo e donna. Una parità che nei decenni successivi ha sempre strenuamente difeso con le armi dell’intelligenza e dell’arte.
Non essendovi altro su cui deliberare, il Presidente della Giuria tecnica dichiara chiusa la seduta alle h 16.30.
Firmato: prof. Franco Buffoni, 1 luglio 2022